Giorno: 25 Settembre 2013

“La doppiezza di Angela Merkel”, di Barbara Spinelli

Non è semplice definire la fisionomia di Angela Merkel divenuta cancelliera per la terza volta. In patria ha trionfato grazie alla sua sembianza tranquilla, rassicurante, digiuna d’ogni ideologia: i tedeschi la chiamano Mutti, Mamma. Senza remore assorbe idee socialdemocratiche, come Blair assorbì Margaret Thatcher. In Europa la fisionomia è tutt’altra: perentoria, rigida, matrigna più che materna. È come se avesse accanto a sé un sosia, un signor Hyde che di notte s’aggira nelle città europee e non strangola certo fanciulle ma piega le economie dei paesi troppo indebitati, che la sua morale castigatrice non tollera. Li piega fino a spezzarli: è successo in Grecia, peccatrice per eccellenza. È una doppiezza con cui continueremo a fare i conti, anche perché i tedeschi desiderano proprio questo: l’isola immunizzata in un felice recinto, e fuori un disordine caotico che solo l’inflessibile mano di Berlino può disciplinare, per salvare l’euro o distruggerlo purché la Germania non finanzi eccessive solidarietà. Ulrich Beck ha dato un nome a questa strategia che esalta l’insularità nazionale, che è del tutto priva di visione …

“Il paese dove vince chi strilla di più”, di Marco Cattaneo

Ieri pomeriggio avrei dovuto partecipare alla manifestazione dei ricercatori a Montecitorio, perché sia ripristinato il testo della legge sulla sperimentazione animale secondo le indicazioni delle normative europee. Purtroppo, per impegni di lavoro, sono mancato all’appuntamento.Non ero il solo, evidentemente. Nel senso che la civilissima presenza di centinaia di ricercatori è passata sotto silenzio quasi ovunque. Ricevo, infatti, un messaggio da una giovane ricercatrice, che ben descrive la frustrazione di chi, non alzando la voce, difficilmente trova spazio sui giornali e nelle tv. E quando lo trova finisce per pensare che sarebbe stato meglio non trovarlo. Ecco la lettera, inviata a me e a una trentina di colleghi: “Gentili Direttori, Giornalisti, mi scuso per disturbarvi ma ieri abbiamo avuto l’ennesimo esempio che se noi ricercatori non abbiamo voi dalla nostra parte non potremo mai avere un ruolo in questo paese. Sono Micol Ravà una giovane ricercatrice che ieri 19 settembre è andata davanti a Palazzo Montecitorio, insieme a un mezzo migliaio di colleghi, per sensibilizzare la politica e l’opinione pubblica. In particolare per chiedere al governo …